Come la tecnologia cambia le abitudini nella casa del futuro
Nello spazio domestico l’innovazione implica senza alcun dubbio un rapporto tra noi e i nuovi assistenti vocali, oggi sempre più a portata di risposte alle nostre domande, come ad esempio Google Assistant.
Accanto alle voci virtuali i maggiori cambiamenti si verificano in cucina, in lavanderia e in soggiorno.
Frigoriferi che si occupano dello spreco alimentare e sono più che mai su misura, infatti per vedere quali alimenti sono rimasti non occorre aprire l’anta, basta bussare sul vetro e si accende una luce, eliminando ogni spreco di energia. Compartimenti degli stessi per i latticini e il vino, mentre uno schermo digitale permette di far la spesa, o qualunque altra cosa si chieda a il nostro assistente vocale.
Le lavatrici, stanno diventando più attraenti e più ambientaliste.
Per raggiungere i migliori livelli di sostenibilità certe non usano neppure più il sapone, ma diversificano il trattamento dell’acqua secondo le varie fasi di lavaggio e le varie temperature.
I televisori diventano sempre più grandi per enfatizzare la loro presenza spettacolare ed ‘espandere’ i loro colori nel soggiorno tramite LED colorati interattivi e più sottili, con schermi curvi.
Le casse acustiche diventano totem collegati agli assistenti vocali che funzionano attraverso semplici gesti e offrono la migliore esperienza sonora, indirizzando il suono dovunque occorra.
Insomma ci si ritroverà immersi in un automatismo tecnologico, che nonostante le difficoltà iniziali, ci coinvolgerà a tal punto da non poter far più a meno di determinati parametri di “comodità” e di risparmio energetico.